Se non ti senti più molto a tuo agio nelle solite piattaforme Social, soprattutto per la frequenza degli annunci pubblicitari o la massiccia presenza di haters e account falsi, oppure perché non ti soddisfano più per questioni legate alla privacy o alla qualità delle interazioni, non sei solo! Negli ultimi anni, sempre più persone stanno cercando piattaforme social che diano maggiore attenzione alla protezione dei dati e creino un ambiente più sicuro e rispettoso per discutere di argomenti sensibili. Ecco alcune tra le piattaforme presenti, in alternativa a quella tradizionali, tra cui compaiono anche due delle app di messaggistica più popolari in Italia incluse per via delle loro funzionalità di gruppi, canali e broadcast:
1. Mastodon
- Cos’è: Una piattaforma decentralizzata e open-source, che permette agli utenti di creare o unirsi a comunità (chiamate istanze) indipendenti. Non si appoggia ad un unico server, bensì ad una rete di server interconnessi, pertanto il primo passo è decidere su quale server vuoi fare il tuo profilo. Ogni server è gestito da un’organizzazione indipendente o da un individuo e può differire in politiche di moderazione. Uno tra quelli maggiormente utilizzati da utenti italiani è Mastodon Uno.
- Perché sceglierlo: Non è controllato da una singola azienda, e questo garantisce maggiore libertà di espressione e privacy. Ogni istanza ha le proprie regole, permettendo una moderazione più attenta e sensibile agli argomenti trattati.
- Ideale per chi: Cerca una community più piccola, meno commerciale e più interessata a conversazioni di qualità, senza pubblicità invadenti.
2. BlueSky
- Cos’è: Un nuovo social network fondato da Jack Dorsey, ex-CEO di Twitter. BlueSky si basa su un protocollo decentralizzato (AT Protocol), che offre maggiore controllo agli utenti.
- Perché sceglierlo: La piattaforma promette di dare più potere agli utenti nel gestire i loro contenuti e i dati. La moderazione è incentrata sulla sensibilità agli argomenti e sull’inclusività, puntando a evitare polarizzazioni e conflitti tipici di altre piattaforme.
- Ideale per chi: Vuole un’esperienza simile a Twitter ma con maggiore attenzione alla privacy e a un ambiente più positivo e sicuro.
3. Telegram
- Cos’è: Un’app di messaggistica istantanea che offre anche funzionalità avanzate come gruppi, canali e bot personalizzati.
- Perché sceglierlo: Telegram ha un approccio più flessibile alla privacy, con chat segrete dotate di crittografia end-to-end e funzionalità di autodistruzione dei messaggi. Inoltre, consente di creare canali pubblici per condividere contenuti con una vasta audience, rendendolo una buona alternativa per chi cerca una piattaforma simile a Facebook.
- Ideale per chi: Vuole una maggiore personalizzazione e accesso a community pubbliche, ma è importante notare che non tutte le chat sono crittografate di default, quindi attenzione alla privacy.
4. WhatsApp
- Cos’è: La popolare app di messaggistica di proprietà di Meta (Facebook), utilizzata quotidianamente da milioni di italiani.
- Perché sceglierlo: Offre crittografia end-to-end su tutte le conversazioni, garantendo che solo mittente e destinatario possano leggere i messaggi. Tuttavia, essendo parte del gruppo Meta, alcune informazioni (come i metadati) possono essere utilizzate per scopi commerciali.
- Ideale per chi: Privilegia la facilità d’uso e la crittografia end-to-end, ma vuole essere consapevole della raccolta di dati da parte di Meta.
5. Vero
- Cos’è: Un social network che punta a ricreare l’esperienza autentica di condividere contenuti con amici senza algoritmi invasivi.
- Perché sceglierlo: Non raccoglie dati per scopi pubblicitari e adotta un modello di abbonamento per sostenere la piattaforma, eliminando la necessità di monetizzare tramite pubblicità mirate.
- Ideale per chi: Desidera un’esperienza di condivisione autentica e trasparente, con un focus sulla qualità e non sulla quantità dei contenuti.
6. Signal Groups
- Cos’è: Anche se Signal è conosciuto principalmente come app di messaggistica, offre gruppi e canali simili a quelli di altri social network.
- Perché sceglierlo: È un’app focalizzata sulla sicurezza e la privacy, con crittografia end-to-end e senza tracciamento dei dati degli utenti.
- Ideale per chi: Privilegia la privacy assoluta e vuole interagire in gruppi protetti e sicuri, lontano dal controllo delle grandi aziende tecnologiche.
7. BeReal
- Cos’è: Un social network che promuove la spontaneità e l’autenticità, chiedendo agli utenti di condividere una foto al giorno senza filtri.
- Perché sceglierlo: Non raccoglie dati per profilazione pubblicitaria e punta a creare un’esperienza social meno perfezionista e più genuina.
- Ideale per chi: Cerca un modo diverso di connettersi, lontano dalle dinamiche di engagement tossico dei social tradizionali.
🌐 Conclusione: Scegli consapevolmente!
Ciascuna di queste piattaforme offre un’esperienza diversa, ma tutte condividono l’obiettivo di mettere gli utenti al centro, rispettando i loro dati e creando un ambiente più inclusivo e consapevole. Se stai cercando un’alternativa ai “vecchi” Social, puoi provare una di queste opzioni e scopri una nuova esperienza di social networking più etica e rispettosa della tua privacy.