HamSphere 4 è una simulazione di ambiente di radiocomunicazioni su bande radioamatoriali; le condizioni di propagazione delle onde radio sono molto realistiche ed impostate su VOACAP, un modello che utilizza dati empirici per prevedere la perdita del percorso punto a punto e la copertura di un dato ricetrasmettitore.
Il sistema presenta un ricetrasmettitore radioamatoriale modulare in cui gli operatori costruiscono la propria radio con l’aiuto di plug-in e trovano una ionosfera completamente virtuale basata sui numeri delle macchie solari e sui valori del flusso solare. A disposizione nel mercato interno di HamSphere si possono trovare tutti i tipi di antenne Yagi, Quad, Vertical e Wire, così da poter sperimentare le varie prestazioni e condizioni di lavoro, con un’area dedicata alla vendita dell’usato.
HamSphere 4 può essere utilizzato senza una licenza radioamatoriale verificata e dispone di un generatore di nominativi che fornisce nominativi HamSphere non ufficiali univoci (tipo 1HSxxxx, dove 1 indica il paese e le cifre che seguono HS sono relative all’utente registrato).
Si può attivare una stazione per account, ma possono essere noleggiate (a fasce orarie) diverse stazioni virtuali sparse per il mondo, alcune in località anche piuttosto “rare”; allo stesso modo si possono noleggiare stazioni d’ascolto SWL (sempre virtuale) e gli operatori in possesso di una regolare licenza radioamatoriale possono chiedere di poter attivare una stazione remota (OSR) nei paesi che riconoscono regime di reciprocità con il proprio paese (norme CEPT).
Ecco alcuni utili video tutorial in italiano a riguardo:
Esiste inoltre una versione gratuita, la 3.0, indirizzata ai principianti e per tutti coloro che sono interessati alle attività radioamatoriali. In HamSphere 3.0 manca totalmente la simulazione delle condizioni di propagazione, fornendo segnali leggibili a tutti i continenti in qualsiasi momento della giornata. Utile per prendere contatto con i comandi di una apparato ricetrasmittente e con le dinamiche operative.